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AudioGuida 06

Sala iscrizioni e della statuaria romana

  • 06 - Sala iscrizioni e della statuaria romana

La prima parte della sala accoglie iscrizioni sepolcrali rinvenute fuori città, in modo particolare lungo la via Flaminia. Come noto, la legge romana proibiva la sepoltura all’interno delle mura cittadine, rispondendo forse a esigenze di sicurezza sanitaria.

Le iscrizioni abbracciano un arco cronologico compreso tra l’epoca tardo repubblicana e il quarto secolo dopo Cristo. Recano il nome e la condizione sociale del defunto e alcune sobrie decorazioni, legate alla simbologia dell’oltretomba o ai riti funerari.

Dirigiti verso la parete di fondo della sala, dove potrai ammirare la statua dell’imperatore Claudio.

L’imperatore è rappresentato in seminudità eroica, cinto soltanto di un mantello che ricade sulle spalle e si avvolge intorno ai fianchi, lasciando scoperto il busto.

L’opera faceva parte di un gruppo scultoreo celebrativo, rinvenuto nell’area archeologica di piazza Amiani, dove sono stati altresì riconosciuti i resti di un Augusteum. Dallo stesso ciclo proviene la statua che l’affianca, raffigurante un bambino, riconosciuto nel piccolo Britannico, il figlio di Claudio e Messalina.

Prosegui in senso antiorario e soffermati di fronte ai volti femminili, esposti a destra, verso la fine del percorso.

Avvicinati al ritratto di Ottavia, sorella di Augusto e sposa di Antonio.

Dai tratti delicatamente modellati, la donna si distingue per un’algida bellezza e sfoggia un’elaborata acconciatura, propria degli ultimi decenni della Repubblica.

 

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