AudioGuida 19
19 - Annunciazione - Guido Reni
19_-_Annunciazione_-_Guido_Reni.mp3
Protagonisti sono l’angelo Gabriele e la Vergine Annunciata.
L’ambientazione è ridotta al minimo: solo l’inginocchiatoio di legno determina uno spazio reale.
Il resto della composizione è occupato da nuvole e da una luce divina che squarcia il cielo, accompagnata da una colomba in volo, simbolo dello spirito santo.
Il dipinto, solcato da toni intimistici, invita al silenzio e alla meditazione.
I due personaggi offrono esempi di alto livello della poetica reniana.
Ammira gli incarnati d’alabastro, la mitezza e, al contempo, l’eloquenza, dei gesti e degli sguardi, la delicatezza dei panneggi e delle vesti, come la bianca tunica dell’angelo, cosparsa di una luce dorata.
La tela era collocata nell’altare della cappella Gabrielli della chiesa fanese di San Pietro in Valle, in via Nolfi, magnifico esempio di architettura barocca.
Fu realizzata a Bologna e inviata a Fano, nel 1621. Guido Reni trasse ispirazione da una sua opera con medesimo soggetto, eseguita dieci anni prima per la cappella dell’Annunciata nel palazzo del Quirinale, a Roma. Si evince, tuttavia, un’evoluzione verso un nuovo sentire religioso: se la Vergine del dipinto romano non osava sollevare lo sguardo verso l’angelo, rispondendo ai dettami del Concilio di Trento, questa lo fissa negli occhi, con espressione interrogativa.
Di seguito, ascolta un approfondimento sull’artista Guido Reni.