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AREA ARCHEOLOGICA DI SANT'AGOSTINO

Tra il 1840 e il 1842 presso la chiesa di Sant'Agostino a seguito di lavori, emersero delle antiche strutture murarie romane inglobate sotto il convento che un tempo ospitava il Seminario Diocesano.
Nei decenni successivi e fino al 1966 furono realizzate ulteriori campagne di scavo che misero in luce una compagine architettonica estremamente articolata e variamente interpretata dagli studiosi.
Tra il 1994 e e il 1996, sotto la direzione della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle Marche, ad opera dei volontari dell'Archeoclub di Fano furono attuati lavori di sterro e pulitura dell’area archeologica e nel 2011 fu effettuata la pulizia e catalogazione dei reperti, principalmente oggetti di uso quotidiano e monete, che testimoniano una continuità di insediamento dalla tarda epoca repubblicana a quella medioevale.
I resti visibili oggi sono soltanto parte di quelli venuti alla luce nel 1840 e sono distribuiti in diversi ambienti via via messi in sicurezza.
A circa due metri sotto il livello stradale attuale, si conservano un grosso muro perimetrale esterno lungo trenta metri ed alto quattro, articolato in pilastri e finestre, una struttura radiale composta da pilastri quadrangolari legati, tramite degli archi, a muri di pianta trapezoidale e una grande esedra cui si affianca un ambiente porticato voltato.
Il criptoportico aveva la funzione di sostenere i piani superiori, ma anche quella di ricoprire un ruolo importante nell’economia delle funzioni praticate nell’edificio, per il quale si è ipotizzata la suggestiva identificazione con la famosa Basilica civile realizzata dall’architetto Vitruvio Pollione. Altra ipotesi è che qui sorgesse il tempio della Fortuna, il complesso santuariale dedicato alla divinità fanese eponima, Fortuna.
La documentazione epigrafica mostra un'attività edilizia, nel complesso, dal I secolo a.C. al III-IV secolo d.C.


BIBLIOGRAFIA:

V. PURCARO, L.DE SANCTIS, M. FURLANI, M. PIERBONIL’area ipogea sotto il complesso di Sant’Agostino, pp. 247-283, in Il complesso monumentale di Sant’Agostino a Fano, Fano, 2011.

 

 

 

 

Presso l’area archeologica di S. Agostino a partire dal giorno 4 agosto 2023 si svolgeranno delle visite accompagnate a cura del Comune di Fano nei seguenti orari:

venerdì: 15.30 - 18.30.

sabato: 10.00 - 13.00

domenica: 10.00 - 13.00 / 15.30 - 18.30

Le visite, accessibili a gruppi di massimo 20 persone, avranno luogo ogni 45 minuti e saranno suddivise in turni come segue:

1° turno 10.00-10.45

2° turno 10.45-11.30

3° turno 11.30-12.15

4° turno 12.15-13.00

5° turno 15.30-16.15

6° turno 16.15-17.00

7° turno 17.00-17.45

8° turno 17.45-18.30

L'ingresso alla visita e all'area sono gratuiti.

La prenotazione è consigliata alla email museocivico@comune.fano.pu.it 
Tel. 0721887845-847
L’area presenta barriere architettoniche.

Per visite a cura dell'Archeoclub d'Italia, sede di Fano, consultare il link https://www.facebook.com/profile.php?id=100068164524950

BIGLIETTO INTERO€ 4,00
BIGLIETTO RIDOTTO€ 3,00

Gruppi max. 15 persone, visitatori da 18 a 26 anni, possessori del biglietto cumulativo Mostra del Perugino fino al 07.04.2024
INGRESSO GRATUITOVisitatori sotto i 18 anni di età, disabili e loro accompagnatori, personale MIC, soci ICOM, guide turistiche abilitate, giornalisti. personale docente con attestazione della scuola, possessori Fano Visit Card
BIGLIETTO CUMULATIVO€ 10,00
Museo Civico + Museo della Via Flaminia + Area Archeologica S. Agostino

I biglietti sono in vendita presso il Museo Archeologico e Pinacoteca del Palazzo Malatestiano di Fano e presso il Museo della Via Flaminia

 

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